CONSIGLI - SICUREZZA ELETTRONICA DI FRANCESCHI Michele & C. snc

SICUREZZA ELETTRONICA
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ALCUNI CONSIGLI:

  • Ricordate di chiudere il portone d'accesso al palazzo.

  • Non aprite il portone o il cancello automatico se non sapete chi ha suonato.

  • Installate dei dispositivi antifurto, collegati possibilmente con i numeri di emergenza.

  • Non informate nessuno del tipo di apparecchiature di cui vi siete dotati né della disponibilità di eventuali casseforti.

  • Fatevi installare, ad esempio, una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza. Aumentate, se possibile, le difese passive e di sicurezza.

  • Anche l'installazione di videocitofoni e/o telecamere a circuito chiuso è un accorgimento utile. Accertatevi che la chiave non sia facilmente duplicabile.

  • Ogni volta che uscite di casa, ricordate di attivare l'allarme.

  • Non lasciate mai la chiave sotto lo zerbino o in altri posti facilmente intuibili e vicini all'ingresso.

  • Non fate lasciare biglietti di messaggio attaccati alla porta che stanno ad indicare che in casa non c'è nessuno.

  • Conservate i documenti personali nella cassaforte o in un altro luogo sicuro.

  • Considerate che i primi posti esaminati dai ladri, in caso di furto, sono gli armadi, i cassetti, i vestiti, l'interno dei vasi, i quadri, i letti ed i tappeti.

  • Se avete degli oggetti di valore, fotografateli e riempite la scheda con i dati considerati utili in caso di furto (il documento dell'opera d'arte).

  • Conservate con cura le fotocopie dei documenti di identità e gli originali di tutti gli atti importanti (rogiti, contratti, ricevute fiscali, etc.).

  • Se avete bisogno della duplicazione di una chiave, provvedete personalmente o incaricate una persona di fiducia.

  • Evitate di attaccare al portachiavi targhette con nome ed indirizzo che possano, in caso di smarrimento, far individuare immediatamente l'appartamento.

  • Mettete solo il cognome sia sul citofono sia sulla cassetta della posta per evitare di indicare il numero effettivo di inquilini (il nome identifica l'individuo, il cognome la famiglia).

  • Se abitate in un piano basso o in una casa indipendente, mettete delle grate alle finestre oppure dei vetri antisfondamento. con particolare attenzione l'ingresso e le zone buie. Se all'esterno c'è un interruttore della luce, proteggetelo con una grata o con una cassetta metallica per impedire che qualcuno possa disattivare la corrente. vivete in una casa isolata, adottate un cane.

  • Cercate di conoscere i vostri vicini, scambiatevi i numeri di telefono per poterli contattare in caso di prima necessità.

  • Non mettete al corrente tutte le persone di vostra conoscenza dei vostri spostamenti (soprattutto in caso di assenze prolungate).

  • Se abitate da soli, non fatelo sapere a chiunque.

  • In caso di assenza prolungata, avvisate solo le persone di fiducia e concordate con uno di loro che faccia dei controlli periodici.

  • Nei casi di breve assenza, o se siete soli in casa, lasciate accesa una luce o la radio in modo da mostrare all'esterno che la casa è abitata. In commercio esistono dei dispositivi a timer che possono essere programmati per l'accensione e lo spegnimento a tempi stabiliti.

  • Sulla segreteria telefonica, registrate il messaggio sempre al plurale. La forma più adeguata non è "siamo assenti", ma "in questo momento non possiamo rispondere". In caso di assenza, adottate il dispositivo per ascoltare la segreteria a distanza.


Nel caso in cui vi accorgete che la serratura è stata manomessa o che la porta è socchiusa, non entrate in casa e chiamate immediatamente il 112, il 113 o il 117. Comunque, se appena entrati vi rendete conto che la vostra casa è stata violata, non toccate nulla, per non inquinare le prove, e telefonate subito al Pronto Intervento.
Tratto dal sito
www.carabinieri.it

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