ALCUNI CONSIGLI:
- Ricordate di chiudere il portone d'accesso al palazzo. 
- Non aprite il portone o il cancello automatico se non sapete chi ha suonato. 
- Installate dei dispositivi antifurto, collegati possibilmente con i numeri di emergenza. 
- Non informate nessuno del tipo di apparecchiature di cui vi siete dotati né della disponibilità di eventuali casseforti. 
- Fatevi installare, ad esempio, una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza. Aumentate, se possibile, le difese passive e di sicurezza. 
- Anche l'installazione di videocitofoni e/o telecamere a circuito chiuso è un accorgimento utile. Accertatevi che la chiave non sia facilmente duplicabile. 
- Ogni volta che uscite di casa, ricordate di attivare l'allarme. 
- Non lasciate mai la chiave sotto lo zerbino o in altri posti facilmente intuibili e vicini all'ingresso. 
- Non fate lasciare biglietti di messaggio attaccati alla porta che stanno ad indicare che in casa non c'è nessuno. 
- Conservate i documenti personali nella cassaforte o in un altro luogo sicuro. 
- Considerate che i primi posti esaminati dai ladri, in caso di furto, sono gli armadi, i cassetti, i vestiti, l'interno dei vasi, i quadri, i letti ed i tappeti. 
- Se avete degli oggetti di valore, fotografateli e riempite la scheda con i dati considerati utili in caso di furto (il documento dell'opera d'arte). 
- Conservate con cura le fotocopie dei documenti di identità e gli originali di tutti gli atti importanti (rogiti, contratti, ricevute fiscali, etc.). 
- Se avete bisogno della duplicazione di una chiave, provvedete personalmente o incaricate una persona di fiducia. 
- Evitate di attaccare al portachiavi targhette con nome ed indirizzo che possano, in caso di smarrimento, far individuare immediatamente l'appartamento. 
- Mettete solo il cognome sia sul citofono sia sulla cassetta della posta per evitare di indicare il numero effettivo di inquilini (il nome identifica l'individuo, il cognome la famiglia). 
- Se abitate in un piano basso o in una casa indipendente, mettete delle grate alle finestre oppure dei vetri antisfondamento. con particolare attenzione l'ingresso e le zone buie. Se all'esterno c'è un interruttore della luce, proteggetelo con una grata o con una cassetta metallica per impedire che qualcuno possa disattivare la corrente. vivete in una casa isolata, adottate un cane. 
- Cercate di conoscere i vostri vicini, scambiatevi i numeri di telefono per poterli contattare in caso di prima necessità. 
- Non mettete al corrente tutte le persone di vostra conoscenza dei vostri spostamenti (soprattutto in caso di assenze prolungate). 
- Se abitate da soli, non fatelo sapere a chiunque. 
- In caso di assenza prolungata, avvisate solo le persone di fiducia e concordate con uno di loro che faccia dei controlli periodici. 
- Nei casi di breve assenza, o se siete soli in casa, lasciate accesa una luce o la radio in modo da mostrare all'esterno che la casa è abitata. In commercio esistono dei dispositivi a timer che possono essere programmati per l'accensione e lo spegnimento a tempi stabiliti. 
- Sulla segreteria telefonica, registrate il messaggio sempre al plurale. La forma più adeguata non è "siamo assenti", ma "in questo momento non possiamo rispondere". In caso di assenza, adottate il dispositivo per ascoltare la segreteria a distanza. 
Nel caso in cui vi accorgete che la serratura è stata manomessa o che la porta è socchiusa, non entrate in casa e chiamate immediatamente il 112, il 113 o il 117. Comunque, se appena entrati vi rendete conto che la vostra casa è stata violata, non toccate nulla, per non inquinare le prove, e telefonate subito al Pronto Intervento.
Tratto dal sito www.carabinieri.it
 
 
 
 
